Attività in CorsoNews

MEMORIAL 100 CU: L’AVVENTURA CONTINUA…

Il 22 e 23 giugno scorsi, presso il palasport locale, si è tenuta la prima edizione del Memorial dedicato alla concittadina ortonese Antonietta Centorame, 100 cu Volley, un torneo di pallavolo di due giorni, coinvolgente 4 formazioni femminili U18, interamente dedicato alla donna, amante di questo sport, fortemente voluto dalla famiglia della stessa, in particolare dal marito Giuseppe Aster e dalle figlie, Ilaria e Laura.

Sono stati proprio loro, i familiari, a decidere di devolvere tutto il ricavato dell’iniziativa, derivante dai tanti contributi degli sponsor aderenti, alle attività condotte dal Consultorio A.Ge e dal Centro Antiviolenza “Non Sei Sola” ortonesi, sostenitori attivi dell’iniziativa.

È stato così possibile dar vita a “Non De-generiamo”, un progetto promosso e condotto dall’èquipe del  Consultorio Familiare A.Ge di Ortona, rivolto a 4 classi di terza media, la cui finalità primaria riguarda  l’incremento delle capacità di risoluzione dei conflitti personali attraverso strategie di tipo collaborativo e non violento. Il percorso formativo si articola in 3 incontri, svolti settimanalmente, in accordo col corpo docente, direttamente in aula, della durata di 2 ore ciascuno, organizzati in modo da coinvolgere attivamente i ragazzi.

Gli obiettivi specifici riguardano:

  • Valorizzare l’importanza della relazione con gli altri in un percorso di crescita;
  • Consolidare negli studenti l’autostima e le abilità sociali come la capacità di:

-Relazionarsi con gli altri;

-Gestire rabbia e frustrazione;

-Empatizzare con l’altro;

-Iniziare a discernere sulle proprie responsabilità;

-Promuovere, all’interno del gruppo classe, dinamiche di relazione costruttive basate sul rispetto delle differenze;

-Attivare una riflessione con gli studenti su come film e pubblicità, influenzino i nostri comportamenti attraverso la proposizione di modelli culturali competitivi e violenti;

-Offrire uno spazio di ascolto sulle loro problematiche e sulle modalità utilizzate per gestire il conflitto tra pari;

  • Coinvolgere, sulla tematica della violenza, insegnanti, studenti e famiglie mediante un approccio attivo, coinvolgente ed etero-centrato, con la possibilità di realizzare un incontro finale conclusivo, volto alla restituzione di quanto elaborato dai ragazzi;
  • Operare, attraverso una riflessione guidata, un ri-orientamento dei comportamenti violenti;
  • Apprendere i valori della partnership utilizzando metodologie attive di riscoperta personale, orientate a sollecitare competenze relazionali positive e ad assegnare un ruolo attivo a ciascun componente del gruppo;
  • Valorizzare il ruolo della scuola, agenzia educativa per eccellenza, sede in cui i ragazzi possano imparare a comunicare efficientemente.

 

Il percorso proposto intende, dunque, approfondire il tema delle relazioni tra pari, partendo dalla promozione di stili comportamentali assertivi e non violenti, promuovendo la consapevolezza delle proprie emozioni e l’empatia verso gli altri da sè, valorizzando le competenze personali e le risorse individuali e che si espliciterà attraverso l’ausilio di strumenti multimediali, immagini o video, spezzoni di film e spot.

A conclusione del progetto, verrà chiesto ai ragazzi di costruire una check-list di parole non violente e una redazione di regole caratterizzanti una relazione non violenta.

I gruppi classe interessati, nei mesi successivi all’ultimo incontro, con la guida di una parte del corpo docente, realizzeranno un prodotto artistico/multimediale, rappresentativo del percorso seguito che,  con la collaborazione dell’associazione locale ZooArt, la quale metterà a disposizione appositi spazi per l’esposizione o la proiezione dei lavori dei ragazzi, verrà pubblicizzato sul territorio attraverso la creazione di un evento, coinvolgendo la stampa locale, creando pagine internet dedicate, etc.

 

L’idea progettuale accolta, agli albori, dal comitato organizzatore (Giuseppe e Ilaria Aster, Antonio Bisignani, Giuseppe Brienza, Nicola Del Ciotto, Enzo Di Pasquale, Consuelo Mangifesta, Francesca Marchese, Maria Irma Massari, Fausto Nardone, Antonella Pescini, Gianni Picciano, Simonetta Schiazza, Mirella Spinelli, Marco Trivellone), è stata presentata, a fine agosto, ai DD.SS dei due istituti comprensivi ortonesi: sono state, poi, individuate le classi destinatarie della stessa quindi i relativi docenti di riferimento, referenti dell’inclusione ed è partita l’opera di calendarizzazione e di strutturazione degli incontri, con conseguente programmazione delle attività da parte dei professionisti consultoriali interessati.

Il progetto, ormai  partito da fine ottobre e in procinto di concludersi per ciò che concerne il primo step (3 incontri a scuola, con professionisti del Consultorio), ha entusiasmato i vari attori coinvolti.

È importante sottolineare che è stato possibile concretizzare “Non De-generiamo!” grazie al   finanziamento derivante dalla prima edizione di 100 CU Volley.

Un’importante iniziativa culturale, a tutto tondo, di sensibilizzazione sul tema della non violenza relazionale ma, prima ancora, di prevenzione dei comportamenti violenti, quest’ultima una delle finalità fondanti l’attività del Consultorio Familiare A.Ge, presente ormai, sul territorio ortonese, da oltre 40 anni.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *